Protis

Circa 2600 anni fà una spedizione di greci salpò da Focea con due navi pentecontori (cinquanta rematori) comandate da Simos e Protis (Duces classis Simos et Protis fuere).

Dopo una sosta alla foce del Tevere, dove strinsero alleanza con il re Tarquinio, approdarono sulla costa della Gallia.

Simos e Protis andarono a trovare il re dei Segobrigi, di nome Nannus, sul territorio del quale desideravano fondare una città, e gli chiesero la sua amicizia.

 

 

Proprio quel giorno il re stava preparando le nozze della figlia Gyptis. Secondo il costume della sua nazione l'avrebbe data in isposa all'uomo scelto durante il festino.

Oltre a tutti i pretendenti il re invitò pure gli ospiti greci. Si fece entrare la principessa ed il re le disse di offrire l'acqua a colui che avrebbe scelto per marito.

Lasciando da parte tutti gli altri, ella si volse allora verso i Greci e porse l'acqua a Protis (tunc omissis omnibus, ad Graecos conversa, aquam Proti porrigit), il quale da ospite divenne genero e ricevette in dono dal suocero l'area per fondarvi una città.

Nacque così la città di Massilia (oggi Marsiglia), il cui porto originario fu denominato Lacydon.

                          Vela, Forti Emozioni

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